domenica 16 dicembre 2007

The High Lord

Ho terminato il terzo ed ultimo volume della trilogia The Black Magician della Canavan; il volume, The High Lord il libro cresce discretamente ed arriva una conclusione non totalmente scontata. Non è stata una trilogia che rivoluzionerà il panorama fantasy, ma vale la pena leggerla.

Winterbells

Il mio nuovo record a Winterbells della orisinal, si può fare di meglio, è solo una questione di concentrazione


giovedì 13 dicembre 2007

The Novice

Ho finito di leggere il secondo volume della sga The Black Magician di Trudi Canavan, titolo di questo volume The Novice.
La storia iniziata nel primo volume continua senza enormi scossoni, ma si apporfondisce e si amplia, non è un libro denso, forse viene usato un po' di mestiere per allungarlo un po', ma la storia è interessante e l'ambientazione è spunto notevole per un vecchio giocatore di ruolo come me.
Non mi soffermerò a raccontare i particolare per non rovinare la lettura a chi volesse farlo.
Anche questo volume l'ho letto in inglese, ho scelto questa lingua perché in italiano è tradotto solo il primo volume, gli altri due non lo sono ancora e quindi utilizzo questa lingua, cosa che trovo comunque gradevole anche se, mi rendo conto, perdo qualche sfumatura, non avendo ancora una perfetta padronanza della lingua stessa.

giovedì 6 dicembre 2007

The Magician's Guild

Ho appena finito di leggere The Magician's Guild di Trudi Canavan, ho scelto di leggerlo in inglese e non mi pento ne di averlo letto ne di averlo fatto in lingua originale.
È il primo volume della trilogia "The Black Magician", il libro mi è piciuto anche perché espone un'ambientazione interessante da cui posso trarre decisamente ispirazione per la creazione delle mie eventuali e future ambientazioni di gioco, non mi dilungherò a raccontare il libro, ma parla di una struttura che raccoglie i maghi di un paese, come il titolo faceva supporre.
Il libro è ben narrato anche se a tratti soffre dei problemi dei libri fatti da autori un po' troppo commerciali, anche se di talento, ovvero tendono a dilungarsi un po' in parti non assolutament enecessarie, per un divoratore compulsivo di storie, quale io sono, la mancanza di azione se non supportata da superba narrazione o descrizioni porta a un briciolo di noi.
Il giudizio è comunque positivo e lo consiglio agli appassionati del genere fantasy.

Lo schiaccianoci

Sabato 1 dicembre siamo andati a vedere lo schiaccianoci di Pëtr Il’iĉ Čajkovskij, lo spettacolo faceva parte della stagione lirica del teatro comunale di Bologna, il corpo di ballo era dello Juri Grigorovich Theatre of Ballet. A parte il parziale disappunto per uno spettacolo di balletto in una stagione lirica, cosa che sinceramente non ho gradito, lo spettacolo in se è stato notevole, allo sguardo di un assoluto incompetente come me i ballerini erano bravi e la musica notevole, se scene mi sono piaciute e la storia raccontata dal balletto era chiara e la si capiva anche senza conoscerla.
Di per se è un'esperienza interessante, certo avrei preferito un'opera.

mercoledì 21 novembre 2007

Simon Boccanegra

Ieri sera ho assistito all'opera Simon Boccanegra di Verdi, prima opera della stagione lirica del Teatro Comunale di Bologna.
L'opera, considerata minore, è interessante, fa riferimento agli eventi più romanzeschi della vita di Simon Boccanegra, primo Doge della Repubblica di Genova, il protagonista dell'opera è doge stesso, ex corsaro e popolano elevato al rango di Doge da una movimento popolare, interpretato da un baritono, ieri sera Roberto Frontali, veramente bravo sia nel canto che nella presenza scenica. Seconda protagonista è Maria, la figlia di Simon, dapprima nota come Amelia Grimaldi, interpretata da un soprano, ieri Carmen Giannattasio, non ci ha impressionato e fastidioso il difetto costante di pronuncia. Altro personaggio importante è Jacopo Fiesco, padre della madre di Maria, nobile ed avversario politico del Doge, interpretato da un basso, ieri Giacomo Prestia, molto bravo anche lui. Altro personaggio importante è Gabriele Adorno, spasimante di Maria (Amelia per lui) e altro avversario politico di Simon, interpretato da un Tenore, ieri Giuseppe Gipali, aspetto non adeguato al ruolo, canto non esaltante, ma senza infamia, a parte la scarsa quantità di voce. Ultimo dei personaggi principali è Paolo Albani, il vero cattivo della vicenda, popolano e sostenitore politico di Simon, ma che finisce per essere suo nemico mortale, interpretato da un baritono, ieri Marco Vratogna, aspetto perfetto per il ruolo, canto senza note significative.
Secondo il mio parere di perfetto ignorante di Opera si nota un'orchestrazione notevole ed impegnativa e un uso del coro molto interessante ed importante nell'economia dell'opera.
Nella rappresentazione di ieri notevole la scenografia, semplice ma di grande efficacia.
Costumi non degni di nota.

lunedì 19 novembre 2007

Back to work

Dopo una settimana di ferie si torna la lavoro, riprendiamo con la solita routine nelle aziende che seguo, oggi Unipol, domani Culligan ...
Sarebbe ora di cambiare?
Probabilmente sì, ma non è semplice.

Di nuovo a dieta

Provo a tornare a mettermi a dieta, un tempo ci ero riuscito, adesso ci voglio provare di nuovo, per tenere traccia di come va ho deciso di creare un blog apposito, spero che vogliate darmi una mano facendo sentire la vostra presenza.

domenica 18 novembre 2007

Cittadino del Mondo

Sono un cittadino del Mondo, ho quindi deviso di condividere i miei pensieri politici, poiché voglio anche iniziare ascrivere più frequentemente qui, ho deciso di tenere i pensieri politici separati in un blog a parte Blog politico qui sulla destra ci saranno comunque i link ai miei interventi politici, qualora a qualcuno dei miei lettori (qualora esistano) interessassero.

giovedì 18 ottobre 2007

No more game

Alla fine ho deciso di smettere di fare raid su World of Warcraft, è stata una decisione sofferta, ma, per ora ne sono contento.
Erano 2 anni che la mia vita era regolata dall'attività di raid del gioco e ho voluto riprenderne possesso, l'idea di non poter uscire una sera solo perché "dovevo giocare" è iniziata a essere insopportabile.
Ora mi ritrovo con molto più tempoa disposizione, vedremo.